Ceto (BS), 2017
per
Comune di Ceto
380 m2
Progetto di fattibilità, progetto definitivo ed esecutivo
con
Massimo Taramelli
L’idea di arredo urbano della rotatoria lungo la ex Statale 42 in località Badetto nasce con l’intenzione di riportare al centro dello progetto tutti gli elementi storici e naturalistico-paesaggistici che contornano e fanno parte del Comune di Ceto e della Valle Camonica, conosciuta per le sue incisioni patrimonio dell’UNESCO. Sulle sue rocce istoriate in epoca preistorica e medievale sono disegnati simboli di una tradizione antichissima. Da questi disegni nasce l’idea fondante, l’idea del “pitoto moderno”, una moderna reinterpretazione di antichi “simboli”, una tradizione trasposta nell’era moderna. Ad esso si associa uno “scütüm”, un soprannome: Joie, specchio del numero 2016, anno del progetto. Il paesaggio della rotatoria verrà poi completato da aree a vegetazione rustica, pietre di fiume e compartimentazioni in corten/lamiere di ferro ossidate, a creare un movimento di base che rispecchia l’orografia del luogo e il disegno della rosa camuna (altro simbolo rappresentativo delle incisioni rupestri).